di Sandro D. Fossemò
“Destandoci dal sonno più profondo,
laceriamo la tela di ragno di qualche sogno.
Tuttavia un istante dopo (…)
non ricordiamo d'aver sognato.”
(Edgar A. Poe)
Sono quasi bloccato dentro un maledetto labirinto stradale, stressante e caotico allo stesso tempo. Una commistione di pioggia e smog rende tutto più grigio in questa sera d’autunno, dove ho il terribile presentimento di smarrirmi in una complicata rete di asfalto e di luci, anche se guido spesso in questa zona. Il vetro appannato dell’ automobile sembra per assurdo essere in perfetta sintonia con il centro urbano.