L'orologio della torre
segna la mezzanotte,
dentro un vento che travolge
le ombre sulle mura.
La falce luminosa della luna
penetra le nubi nere.
Gronda l'acqua dai tetti,
sotto una pioggia fitta e fredda.
Antichi lampioni
squarciano le tenebre.
Scie di comete sull'asfalto bagnato.
Un'orchestra di luci a stella
illumina la melodia della campana,
che brilla allegra e festosa.
Qualcuno batte sui tetti e finestre.
Qualcosa di selvaggio suona nell'oscurità...
E' Orfeo che fa vibrare la lira
nell'impeto della tempesta.
La sinfonia dell'acqua
urla nell'aria e gela il sangue.
Che gioia essere immersi
nella pioggia,
quando irrompe improvvisa
nel silenzio della notte!
Che gioia il trambusto dei tuoni,
dentro l'infinito ticchettio della pioggia!
I pipistrelli dormono
nelle rovine di case deserte.
Vampiri nascosti sotto
un cielo di fulmini
che illumina l'abisso.
Piove sulla finestra del mio castello,
dove il mio cuore batte
nell' immensa notte.
Piove intensamente sulle luci,
nel buio meraviglioso,
in cui regna l'odore del sangue.
Poesie per Natale
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